Politica

MANFREDI PRIGIONIERO DELLA SUA COALIZIONE E DEL SISTEMA POLITICO/CLIENTELARE. PROMESSE DI ASSESSORATI NELLE  MUNICIPALITA’ A CHI E’ RIMASTO FUORI DALLA COMPETIZIONE PER LA ESCLUSIONE DELLE LISTE.

Ha fatto scandalo  l’iniziativa del Professor Bruno Amato candidato nella lista “Moderati con Manfredi” che stava creando  un comitato elettorale per l’aspirante sindaco Gaetano Manfredi all’Università Federico secondo. Utilizzando strumenti e mezzi dell’Università ma anche gli archivi degli studenti. Ha fatto scandalo il sostegno a Manfredi della maggioranza dei consiglieri e degli assessori di De Magistris che più che per fede lo hanno fatto per opportunismo. Ha fatto scandalo l’utilizzo della Regione Campania a favore di Manfredi, con De Luca e Buonavitacola che stanno usando tutti gli strumenti possibili per “convincere” a votare l’ex Rettore. Fa scandalo la marea di trasformisti che stanno sostenendo Manfredi e il centrosinistra, quello stesso centrosinistra che ha distrutto Napoli in questi ultimi quarant’anni . Sono trascorsi pochi mesi dai forti richiami “all’Etica politica”, alla costruzione di una “nuova Napoli”, alla lotta contro il “malaffare” e al “voto di scambio” da parte di Gaetano Manfredi, del  PD e del M5S, eppure pare che siano trascorsi decenni ,  solo parole. Il voto di scambio caratterizza questo centrosinistra e il suo candidato a sindaco. Ora stanno promettendo assessorati nelle Municipalità e incarichi al Comune ai candidati più forti esclusi dalla competizione elettorale. Poi ci si lamenta che i napoletani non vanno a votare.Quanti buoni motivi per non votare Gaetano Manfredi e il suo centrosinistra.

Salvatore Ronghi