LUCA PALAMARA PRONTO A CANDIDARSI IN POLITICA. LA MAGISTRATURA COME TRAMPOLINO DI LANCIO PER LA POLITICA?

L’ex magistrato Luca Palamara ha dichiarato, oggi sul Tempo, che è pronto a scendere in politica. Nell’intervista al quotidiano romano Il Tempo, a precisa domanda, se è pronto ad accettare una candidatura politica, risponde:”Come ho detto, nei fatti, le mie prese di posizione anche pubbliche costituiscono un esercizio di attività politica, ragion per cui non lo escludo e chiaramente se decido per il si sono pronto a mettermi in gioco”. Per la verità Luca Palamara non fa “politica“  solo da quando ha scritto, insieme a Sallustri, il libro “Il Sistema” ma da sempre. Lui stesso asserisce che il suo massimo impegno era indirizzato alle “attività politiche” nella magistratura. Contatti con il potere Istituzionale e  politico, nomine nel CSM, promozioni e costruzione delle carriere dei magistrati appartenenti proprio a quel “sistema” di cui lui era attore  protagonista.  La Politica vera, quella dei Valori e dell’Etica, dovrebbe tenere lontano tali personaggi ma oggi non è così. L’attuale politica politicante, che teme le indagini dei magistrati, sono sempre più propensi ad accettare di candidare ex magistrati. Mica lo fanno per sentirsi più protetti? Intanto da anni assistiamo ai passaggi dalla magistratura alla politica. In alcuni casi trattasi di ex magistrati emarginati all’interno del “sistema” – per dirla alla Palamara – che cercano visibilità e collocazione esterna. In altri casi sono ex magistrati che hanno sempre cercato notorietà e usano la magistratura come trampolino di lancio verso la politica. Non trovando di meglio che puntare alle candidature apparentemente civiche. Allora li ritrovi candidati a Sindaco, a Presidente della Regione e al Parlamento. Altro non saprebbero fare?

Red