L’ASSESSORE REGIONALE BONAVITACOLA E ARPAC, IL FALLIMENTO DELLE POLITICHE AMBIENTALI IN CAMPANIA. NEL GIUGLIANESE ARIA IRRESPIRABILE E A SANTALUCIA NON SANNO COSA FARE.

Oramai il Vice Presidente di De Luca, Fulvio Bonavitacola, più che all’assessorato all’ambiente dedica le sue giornate alla campagna elettorale nei Comuni e alla organizzazione del movimento politico dello “sceriffo” De luca. Intanto la Campania è sempre più prigioniera del dissesto idrogeologico, dei rifiuti, degli scarichi e delle discariche abusive dove ci scaricano di tutto. Le conseguenze sono chiaramente visibili: mare e  fiumi inquinati, Lago Patria ricettacolo di sversamenti abusivi, la società Campania Ambiente che non decolla, le società regionali Arpac e Sma tirano a campare. Ultimo fallimento è la puzza nauseabonda che attanaglia il Giuglianese da oltre un mese. Gli abitanti di Giugliano, di Qualiano di Licola e Varcaturo da oltre un mese devono tapparsi in casa per l’insopportabile puzza di rifiuti. Ieri i cittadini, a migliaia, sono scesi in piazza per protestare e l’Assessore Bonavitacola candidamente ha scaricato le responsabilità sull‘Arpac che non riesce a individuare da dove proviene la puzza che rende irrespirabile l’aria. Sarà pure vero ma L’Arpac dipende strettamente dall’Assessore Bonavitacola e il buon senso dovrebbe indurlo a dimettersi insieme ai vertici dell’Agenzia per l’ambiente campana.

La Redazione