Politica

IMMA GUARINIELLO: LA RINASCITA DI PALAZZO FUGA CON LA CULTURA E LA SOCIALITA’

 

Il Real Albergo dei Poveri o Palazzo Fuga è il maggiore palazzo monumentale di Napoli ed una delle più grandi costruzioni settecentesche d’Europa. Il nome si deve all’Architetto Ferdinando Fuga che, nel 1749, fu chiamato a Napoli, nell’ambito del programma di rinnovamento edilizio del nuovo re Carlo III di Borbone, con l’incarico di progettare il gigantesco Albergo dei Poveri rivolto ad accogliere le masse di poveri del Regno delle Due Sicilie. Al fine di rispettale la destinazione d’uso sociale, una parte della struttura dovrebbe essere riaperta ai senzatetto della Città. Considerato che questa opera è inserita nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con un investimento per il suo recupero di 100 milioni di euro, non si può perdere l’opportunità per la rinascita del monumento. L’idea proposta è quella di farne un polo attrattivo della cultura napoletana. Facendolo divenire sede del Museo della storia, della cultura, della civiltà di Napoli.  In tale ottica, l’ipotesi è di dedicarne gli spazi a “Biblioteca della storia di Napoli”, aperta al pubblico e, particolarmente, agli studenti scolastici ed universitari. Tale Biblioteca diventerebbe anche la location di eventi culturali dedicati alla storia di Napoli.  Inoltre, si propone di realizzare il “Museo della musica e della canzone classica napoletana” ed anche come spazi aperti al pubblico amanti della musica classica napoletana, destinati agli artisti del settore e ai giovani cantanti e musicisti.  Altri spazi di Palazzo Fuga potranno essere dedicati alla “Cittadella delle Arti e dei Mestieri Tradizionali”, attraverso intesa tra Istituti tecnici professionali e gli artigiani locali per una vera scuola, che prevede anche l’esposizione dei prodotti tipici dell’artigianato locale e per dare sede alle attività di apprendistato giovanile. Si propone, altresì, di incentivare all’utilizzo degli strumenti finanziari vigenti, come “Resta al Sud” e “Garanzia Giovani” per  “accompagnare” i giovani verso la creazione di  imprese in proprio nel settore dell’artigianato tradizionale.

Imma Guariniello

Candidata al Comune di Napoli con Fratelli d’Italia