Politica

I CANDIDATI ESCLUSI SOSTENGANO FRATELLI D’ITALIA. GIORGIA MELONI UNICA LEADER AFFIDABILE E COERENTE.

Gabriella Peluso, ha rilasciato al giornale “Cronache di Napoli”, la seguente intervista:

Sicurezza e lavoro sono i capisaldi del progetto politico di Fratelli d’Italia per la città di Napoli e per la sua area metropolitana. Per la dirigente nazionale per le Politiche per il Sud, Gabriella Peluso, componente dell’Ufficio di Presidenza del Coordinamento dell’area metropolitana di Napoli, la sfida politico-elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Napoli è fondamentale per dare una svolta totale alla città e alla sua area metropolitana.

D: Dopo l’esclusione di quattro liste al Comune e decine di liste, anche di Fratelli d’Italia, alle Municipalità respinte, il centrodestra appare in grande difficoltà. Come fare per recuperare consensi?

R: invito tutti i candidati delle liste respinte, in particolare quelli di Fratelli d’Italia nelle Municipalità e quelli  della Lega nelle Municipalità e al Comune, a non abbandonare la competizione elettorale perché questa sfida è cruciale per il futuro di Napoli e per ricostruire una Comunità politica che, dopo lo scioglimento di Alleanza Nazionale, si è dispersa ma che, oggi, sotto il simbolo di Fratelli d’Italia e della destra sociale, è possibile riunire e fortificare.

D: Le sue parole rimarcano il concetto della destra sociale. Per quale motivo?

R: Da dieci anni i cittadini di Napoli e dell’area metropolitana sono privi di punti di riferimento politici capaci di rappresentare al meglio le loro problematiche e di risolverle e di interpretare una politica etica e di qualità.  Specificamente, i lavoratori, i disoccupati, le tante fasce vulnerabili della popolazione sono abbandonati a se stessi da una politica che, anche nell’ambito del centrodestra, sembra solo voler strumentalizzare il disagio sociale ma non risolverlo. La destra sociale è la destra che, negli anni passati, al Governo e sui territori, ha dimostrato qualità e capacità di governo e, quando è stata all’opposizione, di essere intransigente e di non scendere a compromessi. Napoli e l’area metropolitana hanno bisogno della destra sociale per rinascere, prima moralmente e, poi, economicamente.

D: Su quali progetti per Napoli e per l’area metropolitana Fratelli d’Italia punta?

R: La realizzazione del progetto per lo sviluppo turistico di Bagnoli, collegato ai Campi Flegrei, il rilancio  industriale per Napoli est, la riorganizzazione del Porto di Napoli, il risanamento ambientale dei territori a nord di Napoli, la valorizzazione turistica dei Comuni costieri e delle aree interne.  Quando si pensa allo sviluppo di Napoli bisogna farlo secondo una visione strategica integrata con la Città Metropolitana per fare in modo che essa possa diventare, come accaduto in altre aree metropolitane italiane ed europee, una “smart city”.

D: L’azzeramento del partito a Napoli da parte di Giorgia Meloni e la nomina di Sergio Rastrelli come responsabile cittadino è stato il segno del fallimento della classe dirigente napoletana?

R: La scelta del nostro Presidente Giorgia Meloni è stata forte, netta e tempestiva ed è stata una buona scelta, particolarmente nella attuale fase in cui FdI è aperto ed inclusivo, è fondamentale mantenere saldamente a destra la visione, la strategia e la rappresentanza nei ruoli principali del partito. Infatti, la ricostruzione della Comunità politica della destra sociale va nella direzione indicata dal nostra leader ovvero di rimarcare ed aggregare l’identità e i valori della destra.