BERLUSCONI, SI AL REDDITO DI CITTADINANZA. SEMPRE PIU’ DIFFICILE TROVARE UN TEMA CONDIVISO DA TUTTO IL CENTRODESTRA. IL CENTROSINISTRA NON STA MEGLIO
Il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, comprende che non si possono lasciare i poveri da soli e senza alcuna provvidenza e dice si al reddito di cittadinanza, tanto caro al M5S. C’è chi dice, invece, che lo abbia detto solo per avviare un dialogo con i “grillini” per conquistare qualche voto utile per la corsa al Quirinale. C’è anche chi sostiene che, quella di Berlusconi, sia stata una stilettata alla Meloni, che solo qualche giorno fa dava per archiviata la candidatura del Cavaliere alla presidenza della Repubblica. Comunque sia, il centrodestra è “unito” solo nei sondaggi ma nella realtà, ognuno corre per se. Forza Italia pronta a cedere su tutto in cambio del Quirinale. Pronto anche ad accordarsi con Renzi e Letta per il prossimo governo nazionale, sul modello europeo, cosiddetto “Governo Ursula”. Giorgia Meloni, abbandona il “sovranismo” e punta decisamente sul “Partito Conservatore” pur di dimostrare che Fratelli d’italia non ha legami col passato. Nè col ventennio, nè col MSI e poi AN. Matteo Salvini è sempre più dilaniato tra essere partito populista o lega di governo. Insomma più che una coalizione, il centrodestra sembra una torre di babele. Non è che quelli del centrosinistra stiano meglio. Tra il PD e Renzi è lotta quotidiano e senza quartiere. Il PD e lo stesso Italia Viva, tutti i giorni criticano e attaccano quelli del M5S. Letta pur di far arrabbiare la sinistra, ogni tanto fa l’occhiolino a Silvio Berlusconi, purchè faccia stare al governo il PD, anche se continua a perdere le elezioni. Insomma il quadro è desolante per l’Italia, mentre l’Europa continua a imporre la sua logica, al nostro Paese. Povera Italia!
Gianni Russo