SANITA’ CAMPANA, INVECE DI ASSUMERE, DE LUCA PENSA DI LICENZIARE 700 PRECARI DELL’ASL 3
Se da una parte De Luca nega, di fatto, la sanità pubblica ai cittadini che non possono permettersi il ricorso ai privati, dall’altra pensa di disfarsi di chi si è prodigato durante la fase acuta della pandemia. È noto che tutte le strutture della nostra sanità pubblica, soffrono di grave carenza di personale sanitario, non è un caso che le liste di attesa sono chilometriche. Durante la pandemia si è fatto ricorso ai contratti temporanei con l’impegno di stabilizzare gli stessi, fino a copertura dell’organico. Questo riguarda tutti i precari della Sanità Campana. È di ieri la manifestazione degli oltre 700 precari dell’ASL Na 3, che corrono il rischio di essere licenziati e che segue altre manifestazioni analoghe tenute nei mesi scorsi. Non si può fare! Stiamo parlando di personale preparato, già formato e con tutti i requisiti della stabilizzazione. La Regione, anche utilizzando le procedure semplificate emanate dal governo, deve procedere alla stabilizzazione di tale indispensabile personale.
La Redazione