Politica

Salvini a Napoli: non è stata una bella giornata.

La giornata politica di Salvini a Napoli si è rilevata una pessima giornata e non solo per la pioggia. È stato un errore voler ricordare l’agente di Polizia Pasquale Apicella ucciso da una banda di rom. Dopo le critiche e le prese di distanza della famiglia dell’agente, a Capodichino, dove ha deposto un fascio di fiori, nessuno ad attenderlo ma solo contestazioni dai balconi, da parte di cittadini napoletani. Era prevista la solita “passeggiata” a San Gregorio Armeno per incontrare i maestri. pastorali in crisi. All’ultimo momento il rappresentante dell’Associazione Gabriele Casillo, con un passato nella Lega, ha disdetto l’incontro rivendicando l’autonomia della loro battaglia e il rifiuto alla strumentalizzazione. Alla fine la visita di Salvini in Campania  si è ridotta ad una inaugurazione di una sede ad Avellino e alla conferenza stampa in un noto ristorante napoletano. Chi si aspettava rivelazioni politiche o il nome del candidato Presidente per la Campania è rimasto deluso. Le uniche affermazioni politiche erano rivolte contro Berlusconi e la “novità” per le regionali è l’acquisizione di due politici regionali strappati  a Forza Italia nel nome dell’unità del Centrodestra Campano, visto  le immediate reazioni del Coordinatore Regionale di FI Domenico De Siano. Severino Nappi, dopo aver annunciato e speso tante iniziative a sostegno della sua candidatura a Presidente della Regione con la propria lista civica “il nostro posto” si accontenta di un posto in lista con la Lega, con grande soddisfazione dei leghisti napoletani , quelli  della prima ora,  che magari già pensavano di essere prossimi consiglieri regionali. Dovranno fare passo! Giampiero Zinzi di Caserta era da tempo alla ricerca di una…lista. Ha provato con FdI ma non si è fidato, poi con la Lega ma la struttura casertano aveva risposto picche per poi posizionarsi con Toti e poi finalmente con la Lega. I due nuovi arrivi hanno dichiarato di sentirsi Salviniani da sempre. Cancellati dalle loro pagine su Facebook   gli insulti alla Lega ma Google è micidiale e non cancella “i ricordi”. Intanto sta scoppiando la rabbia tra i leghisti napoletani.una giornata nera per Salvini.  Alla prossima!

La Redazione