Politica

Quella speranza chiamata” Europa”!

Con molta umiltà e spirito costruttivo vorrei rispondere ad Alesina e Giavazzi, che dalle colonne di un noto quotidiano italiano, scrivono ancora su quella speranza chiamata” Europa”!
Incominciamo subito col dire che è onorevole e lodevole cercare con tutte le proprie forze, di portare avanti quelle idee nelle quali si è sempre creduto e per le quali si è sempre lottato!
Ma ad un certo punto,come spesso accade nella vita di una persona che segue un filo di logica normale, crediamo che difronte a cotanta evidenza,come minimo, ci si debba fermare ad analizzare o quanto meno pensare di godere del beneficio del dubbio!
Con semplicità e chiarezza ai due “professionisti della
comunicazione”, vorremmo segnalare che quel sogno, qui al Sud è naufragato già da molto tempo e di certo non per colpa della pandemia di oggi, non dovevamo mica aspettare il covid 19! Quel sogno a cui si fa riferimento nell’articolo è svanito per tutte quelle distanze sociali, culturali ed economiche che noi uomini e donne del Sud da decenni continuiamo a patire e proprio per colpa di questa Europa!!
Continuare a sentir dire che questa Europa è l’unica salvezza ci ha stancato, anche perché non è la verità!
Come si può avere fiducia in una istituzione astratta,lontanissima dai cittadini e che invece di unire divide i popoli,come si fa ad avere fiducia in una istituzione dove invece di creare ricchezza e posti di lavoro,crea povertà e disuguaglianze sociali!
Come si può pensare di confidare in questa istituzione che cancella i diritti sovrani delle nazioni a discapito dei cittadini più deboli e che non si muove foglia se non lo decide la Germania e la Francia!
La prova evidente di tutto questo non lo diciamo noi “gente normale” , ma sono le cronache di questi giorni nefasti! Domanda:
È giusto aspettare che si contassero i morti al disopra delle Alpi per incominciare a parlare e proporre gli eurobond?
Noi crediamo proprio di no!
Cari intellettuali, signori dal profondo animo nobile, razza superiore, avete stancato e straziato con queste tesi di alta finanza! In questo momento in Italia,in Europa e nel mondo la maggioranza delle persone la pensa in modo diverso da voi e soprattutto da chi ci governa nel bel Paese, invece di lottare per il nulla, lottate per la democrazia e fate in modo che appena ritorna la”Pace”,si torni al voto e lasciate decidere i cittadini!
Da italiani dovreste vergognarvi nel difendere gente come la Lagarde che pugnala l’Italia,-la nostra, la vostra PATRIA- alle spalle nel momento più buio.
Bene signori,questo non può essere più un sogno , almeno non è il nostro e non lo è per la maggior parte degli italiani !
#fateveneunaragione
Luciano Pietrosanti