OSPEDALE DEL MARE SENZA ARIA CONDIZIONATA. VENTAGLI E VENTILATORI PORTATI DAI PAZIENTI. NON E’ AFRICA MA NAPOLI E DE LUCA TACE.

Nei reparti con ventagli e ventilatori portati dai pazienti. Interventi chirurgici sospesi, strumenti del laboratorio di analisi  sono bloccati dall’eccessivo caldo. Non stiamo in africa ma a Napoli, all’ospedale del mare. Un vero disastro. Un ospedale pensato male e finito peggio. Costruito in “zona rossa” – l’area circoscritta individuata con legge regionale a rischio vesuvio –  ospedale attivato al rallentatore tanto che due piani sono ancora sgombri. Struttura già oggetto di una grave voragine che ha messo in crisi la stabilità dei servizi e ora anche senza aria condizionata. Cosa da terzo mondo! E’ questa la sanità campana tanta elogiata da De Luca. Eppure al cospetto di tale sfascio nessuno si dimette e tutti restano al proprio posto, come se tenere aperto un ospedale nuovo cosi malfunzionante fosse una cosa normale. Dobbiamo aspettare l’intervento della Procura per decidere se chiuderlo o meno l’Ospedale del Mare che “ fa acqua da per tutto” e non assistenza sanitaria?

La Redazione