Politica

MARESCA E L’ARMATA BRANCALEONE. A SOCCAVO/PIANURA GIÀ DUE CANDIDATI PRESIDENTI INDICATI DA MARESCA.

Catello Maresca, è il candidato del si a tutto e a tutti, poi scoppiano le grane. Il magistrato in aspettativa, non contento dei problemi che ha creato a se stesso e al Centrodestra con la bagarre del “simboli si, simboli no”, costringendo la Lega a nascondersi dietro ad un simbolo “civico”, ora da  inizio  alla grana  delle Municipalita’. Il primo casino nasce nella Municipalita‘ Pianura/Soccavo, quartiere che da sempre vede l’attuale Consigliere Regionale, Marco Nonno, protagonista politico e anche il più votato del quartiere. Senza considerare questo importante dato politico , Maresca dice sì alla candidatura alla presidenza ad  Agostino Romano. Solito selfie di incoronamento e coalizione costruita con la lista “Essere Napoli” – quella di Maresca – più altre otto liste civiche. Mancano  i partiti  del Centrodestra. Passa qualche settimana e il magistrato in aspettativa “incorona” anche Maurizio Lezzi presidente della Municipalita. Non ci crederete ma anche Lezzi viene incoronato nella Municipalita’ Pianura/Soccavo. Anche in questo caso, solito selfie e viene costruita una coalizione con cinque liste civiche e anche questa senza i partiti del Centrodestra. Si presuppone, a questo punto,  che il Centrodestra farà un’altra coalizione. Non c’è che dire, il dott. Maresca non comprende che in politica bisogna anche dire qualche no, altrimenti il tutto diventa solo un armata Brancaleone. Non è un buon segnale per chi aspira a governare una Città come Napoli. De Magistris docet!
Red