Politica

MARESCA CANDIDATO A SINDACO DI NAPOLI. RASTRELLI SI ARRENDE E IL CENTRODESTRA SI SACRIFICA.

non ha saputo raccogliere consensi ne costruire  una vera e credibile classe dirigente. Anche Sergio Rastrelli indicato da Giorgia Meloni non ha raccolto consensi nel suo stesso partito tanto che si è subito arreso, salutando quasi con soddisfazione la decisione di Maresca di scendere in campo. Questo è un Centrodestra che nell’ultimo decennio non  ha saputo parlare alla Città è stato pressoché inesistente sul versante amministrativo sia nelle Municipalità che a Palazzo San Giacomo, dove in alcuni momenti topici ha salvato De Magistris. Il paradosso sta nel fatto che tra qualche anno la coalizione di Centrodestra potrebbe governare l’Italia ma mai Napoli e  la Campania, dove regna incontrastato Vincenzo De Luca.  Maresca beneficerà del supporto del Centrodestra ma non li farà battere chiodo. Le sue origini non hanno nulla in comune col Centrodestra e anche nel suo “cerchio magico” non ce n’è  traccia. Se qualcuno delle forze del Centrodestra pensa di poter condizionare il sornione Maresca,  si sbaglia di grosso. Il Magistrato ha una sua idea e nulla e nessuno potrà fargliela cambiare. Si prospetta una sorta di continuità con … De Magistris!

Sergio Milone