Politica

LETTA, MANFREDI E TUTTO IL CENTROSINISTRA IN PRESSING SU BASSOLINO . MA LUI NON CEDE, PER ORA

De Magistris ha fatto sapere che è pronto a sacrificare la Clemente in cambio dell’appoggio del PD in Calabria. Il candidato sindaco Sergio D’Angelo ha dichiarato di aspettare una telefonata di Manfredi. Bassolino non vede alle lusinghe di Letta. Infatti  dalla pagina FB di Antonio Bassolino, leggiamo:”In una intervista al Mattino Enrico Letta dice “ Bassolino ha un posto d’onore nella storia della città e del Mezzogiorno. Merita da tutti noi rispetto e anche scuse vere, non retoriche, per quanto ha dovuto vivere in questi anni. Vorrei davvero che ci aiutasse nello sforzo di sostenere Manfredi e il nostro progetto per una nuova fase della vita di Napoli. Una fase che possa ripetere, decenni dopo, quella straordinaria rinascita di cui fu interprete e guida”.
Ringrazio davvero il segretario del PD per le parole su di me e la mia storia – scrive Bassolino.  Per quanto riguarda  le prossime elezioni mi sono candidato più di tre mesi e mezzo fa per vincere: quartiere per quartiere cerco di costruire un patto con Napoli, per Napoli. Mi rivolgo dunque a donne e uomini di diverso orientamento politico e del grande partito dell’astensionismo. È difficile, molto difficile, ma non impossibile. Si vota per Napoli, non per il parlamento. Si vota per il sindaco e tanti sanno che so fare il sindaco e so essere il sindaco di tutti. Mi auguro anch’io che Manfredi possa  sostenere, se i napoletani lo vorranno, lo sforzo mio e di una squadra forte e giovane per risollevare la città”. C’è poco da dire, Bassolino ha un suo stile e Letta, Manfredi e gli altri del carrozzone del centrosinistra più M5S avranno il loro da fare per farlo desistere. Se Antonio Bassolino resiste alle lusinghe, che aumenteremmo sempre di più nei prossimi giorni, significa che la partita con l’ex Rettore può giocarsela tutta.

La Redazione