Politica

LA LEGA SEMPRE PIU’ SPACCATA. SI PROSPETTANO SCOSSONI NEL CENTRODESTRA. UN “TAVOLO” CON TUTTI SEDUTI E MARA CARFAGNA MOLTO ATTIVA.

Lo scontro nella Lega non riguarda solo Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini ma è più profondo. Le spinte dei Governatori e dei Sindaci puntano decisamente ad un ritorno di una Lega più nordista e più di governo. Le accuse mosse a Salvini  sulla sua linea a dir poco fallimentare su tutta il fronte, tanto da farsi scavalcare da Fratelli d’Italia. I leghisti denunciano la poca coesione tra i territori da loro governati  – tutti al Nord – e le esternazioni politiche, del “Capitano” che si aggiungono al fallimentare reclutamento di classe dirigente al Sud. Salvini, sempre più accerchiato, si sta rifugiando sui temi Sovranisti senza molti successi e tenta di  rafforzare l’alleanza con la Meloni. Intanto a Roma continuano i grandi giochi di “Palazzo” per emarginare la Meloni e Salvini e far rinascere una nuova “cosa” dal sapore liberare e centrista all’insegna del tutti dentro. Molto impegnata, per tale scopo, Mara Carfagna, dopo aver aiutato De Luca a stravincere le ultime regionali in Campania, immagina, insieme a Brunetta, un grande tavolo con i resti di Forza Italia, con i leghisti di Giorgetti, Zaia e Fedriga, con Renzi, con Toti ,con Calenda e con gli immortali Casini e Tabacci. Al tavolo non mancherebbe lo sceriffo salernitano. L’obiettivo è chiaro: emarginare i Sovranisti e dar vita ad un grande movimento filo Europeo a trazione Draghi. A questo tavolo certamente non mancano gli spigoli. Potrebbero trovare unità di vedute sulla emarginazione di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini  ma la vediamo difficile che trovino  intese sulle politiche economiche e sulla visione politica del Paese. Intanto mentre continuano  i giochi di “Palazzo”,  il governo Draghi penalizza le famiglie con aumenti indiscriminati e nuove tasse mascherate. Se il buongiorno si vede dal mattino…

La Redazione