Sindacato

FDI: POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO E FISCALITA’ DI VANTAGGIO PER LO SVILUPPO DEL SUD E PER LA RINASCITA DELL’ITALIA

“Un Piano straordinario per le opere pubbliche che impieghi i 100 miliardi di euro di fondi Ue e nazionali destinati ai Patti per le Regioni attraverso commissari ad acta come  già attuato per il ponte di Genova, adottare la fiscalità di vantaggio nel Sud per attrarre nuovi investimenti e far nascere nuove imprese e creare lavoro stabile e di qualità, un Piano straordinario per le bonifiche ambientali, per la valorizzazione dell’ambiente e per la nascita di imprese ecosostenibili”: sono tra le proposte emerse dalla videoconferenza, tenuta, stamani, su iniziativa della Vice responsabile nazionale delle Politiche per il Mezzogiorno di FdI, Gabriella Peluso, con la partecipazione di esponenti del mondo imprenditoriale, sindacale, dei movimenti meridionalisti, e le conclusioni della Responsabile nazionale delle Politiche per il Mezzogiorno di FdI, on. Carolina Varchi.

Hanno partecipato alla videoconferenza il giuslavorista Giuseppe Fontanarosa, il responsabile di Arlas del Sud, Michele Raccuglia, il responsabile della sezione Moda di Confindustria Gino Giamundo, la presidente nazionale di FMPI, Antonella Terranova, il responsabile di “Sud Protagonista” della Calabria Sergio Marino, il presidente dei Comitati Due Sicilie, Fiore Marro, il direttore del giornale “Il Brigante”, Gino Giammarino, il già dirigente di Finmeccanica, Giulio Pezzella, la già responsabile di “Sud Protagonista” e oggi responsabile del Dipartimento Politiche sociali dell’Abruzzo di FdI, Rosa Pestilli, il componente dell’Assemblea nazionale di FdI, Luciano Venia,il presidente della Confederazione Autodemolitori Riuniti, Alfonso Gifuni, il Segretario Generale di CNAL, Salvatore Ronghi.

“L’Italia riparte se riparte il Sud e se questa parte del territorio nazionale, vera potenzialità per la crescita dell’Italia, diventa il baricentro di una strategia politica che punti sulla salubrità dell’ambiente, sulle bonifiche ambientali, sulle infrastrutture, sulla sicurezza, sulle imprese e su politiche attive per il lavoro quale fondamento della vita e della dignità delle persone, andando oltre l’assistenzialismo e puntando su una strategia industriale che valorizzi le eccellenze del territorio: l’agroalimentare, l’agricoltura, il manifatturiero, la moda, la cultura e il turismo, e utilizzi il Mediterraneo come piattaforma per aprire nuovi mercati e per l’esportazione dei prodotti del made in Italy, adottando, nel contempo misure per bloccare i prodotti della Cina e della globalizzazione” – ha detto Peluso.

“Fratelli d’Italia sposa le importanti proposte che sono emerse da questa videoconferenza perché, soprattutto oggi per la ripartenza dall’emergenza coronavirus, occorre definire e realizzare una strategia politica che punti con decisione sullo sviluppo del Sud per la crescita dell’Italia e metta in campo misure coraggiose e risolutive come la fiscalità di vantaggio per sostenere e  far nascere nuove imprese e creare lavoro e misure protezionistiche per difendere i prodotti del made in Italy, molti dei quali provenienti dal Sud, e per difendere i nostri asset strategici nazionali – ha detto l’on. Varchi –che ha aggiunto: “l’ambiente deve tornare al centro dell’attenzione non solo come condizione primaria per la vita e per la salute dei cittadini ma anche come strumento per promuovere sviluppo e lavoro, così come la battaglia per la legalità è oggi più che mai fondamentale per evitare che nel Sud prendano il sopravvento le organizzazioni criminali strumentalizzando il disagio economico e sociale”.