Politica

E ora tutti a cercare il posto in lista con Fratelli d’Italia

La capacità di Giorgia Meloni di affermarsi sempre più nello scenario politico nazionale rappresenta la vera locomotiva della crescita di Fratelli d’Italia. Oramai la Giorgia nazionale risulta sempre più gradita agli Italiani superando ampiamente anche Salvini.

Anche sui territori il partito cresce giorno per giorno ma aumentano i “rischi” di imbarcare personaggi in cerca di un “posto in Regione”, con il rischio di contaminare i valori e i principi che con coerenza porta avanti Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia non deve solo badare a crescere in consensi ma deve valutare bene i nuovi ingressi per poi continuare nella crescita attraverso le rappresentanze consiliari che avranno il compito di caratterizzare le politiche amministrative. L’attenta analisi va fatta anche per gli aspetti etici e morali in particolare nelle aree a rischio del meridione dove il clientelismo e il voto di scambio risulta prioritario alla buona amministrazione. Non sempre i “portatori di voti” sono un valore aggiunto e le scivolate di Fratelli d’Italia in Calabria e in Piemonte lo dimostrano. Soprattutto nel napoletano, fuori alla porta di FdI c’è una lunga fila di personaggi che hanno girovagato per decine di partiti e partitini. Ci sono amministratori pubblici rilevatesi fallimentari nella gestione della cosa pubblica che cercano il taxi per la regione.  Pur  di esserci alcuni di loro, anche qualche Sindaco, assolutamente impresentabili, sono pronti a nascondersi dietro a figli, mogli e congiunti vari per superare il problema. Insomma anche per la prossima legislatura regionale campana,  Fratelli d’Italia corre il rischio di essere “rappresentata” da esponenti che con la Destra non hanno nulla da spartire. Il paradosso è che la classe dirigente fideista e militante saranno in lista ma solo… come “donatori di sangue”.

La Redazione