CORDELLA: INNOVAZIONE, FORMAZIONE E RICONOSCIMENTO DELL’ALTA PROFESSIONALITÀ PER I VIGILI DEL FUOCO

Fernando Cordella, Vigile del Fuoco, Presidente dell”ANPPE vigili del Fuoco e affiliata a FILP/CNAL, sempre in prima linea non solo al lavoro ma anche per la difesa dei diritti dei Vigli del Fuoco.  Sarà contento della dichiarazione del Ministro Brunetta che vuole innovare la PA. Cosa ha previsto il Ministro per il Vigili del Fuoco?

R) Assolutamente ancora nulla, solo promesse. Per rilanciare la categoria bisogna puntare sulla professionalità raggiungibile sicuramente con un piano di assunzioni di giovani e una valorizzazione del personale interno tramite progressioni interne orizzontali e verticali.

Questo è anche il nostro auspicio. Ogni qualvolta che vi rendete protagonisti  di gloriosi interventi, tutti al vostro fianco, poi?

R) Ogni volta che c’è un evento catastrofico la politica si affaccia con sole promesse. Invece và riconosciuta una volta per tutte, la straordinarietà professionalità dimostrata sul campo e la capacità di donne e uomini pronti a sacrificare la propria vita per la salvaguardia dei cittadini e della tutela dei beni storici-artisitici e culturali.

La proposta di ANPPE per il Corpo dei Vigili del Fuoco?

 R) Bisogna investire sulla professionalità dei Vigili del Fuoco. l’Amministrazione ha l’obbligo di promuovere, incentivare e valorizzare la professionalità del personale del Corpo, investire sull’ammodernamento delle attrezzature e fornire una puntuale formazione a tutto il personale. Investire sulla professionalità significa anche riconoscere la “specificità” professionale che caratterizza ogni Vigili del Fuoco, migliorando una volta per tutte le condizioni stipendiali e previdenziali alla pari delle altre forze di polizia.