Politica

CNAL, SICUREZZA SUL LAVORO: IL MINISTRO ORLANDO USA I SOLITO PANNICELLI CALDI. DARE VITA ALL’AGENZIA UNICA SULLA SICUREZZA.

Mentre Mario Draghi conferma sulla esigenza di approvare riforme strutturali, il Ministro per  il Lavoro, Andrea Orlando,  continua con la politica dei “pannicelli caldi”, è quando denuncia la segreteria della Confederazione CNAL. “ L’ultima trovata – continua il sindacato- è in relazione alla problematica sulla  sicurezza sul lavoro, che in Italia fa  oltre 1100 morti all’anno e oltre 600 mila infortuni . Il Ministro Orlando annuncia e non dice quando saranno effettuati,  solo 2100 assunzioni per rafforzare  il personale dell’Ispettorato del lavoro. Annuncia anche la nomina al vertice dell’Ispettorato Nazionale  del lavoro del Magistrato presso la Corte di Cassazione, Bruno Giordano”. Il ministro fa finta di non capire che serverebbero almeno 15 mila nuovi Ispettori per ripristinare un controllo efficace nelle aziende. Fa finta di non capire che il problema dell’ispettorato non è nella guida dell’ente ma della frammentazione delle competenze. Oggi sulla materia della sicurezza sul lavoro incidono: INAIL, Ispettorato, Regioni, ASL, Carabinieri  e Guardia di  Finanza. Troppi Enti che non si ormano tra loro”. “ È necessario costituire una unica Agenzia sulla sicurezza sul lavoro superando l’attuale frammentazione”, conclude la nota della confederazione CNAL.