COME PREANNUNCIAMMO,  ANCHE GIANNI LETTIERI LASCIA CONFINDUSTRIA. SEMPRE PIU’ IN CRISI  I  CORPI INTERMEDI. IL FALLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONISMO DATORIALE

“ Non si tratta di un gesto contro le persone semplicemente , non mi riconosco nel modello e nella visione che l’Unione vuole imporre. Noto infatti con dispiacere che monta una crescente disaffezione da parte delle imprese di fronte ai messaggi che ricevano. Gli associati pagano per avere soccorso, per essere aiutati nella soluzione dei problemi, avere servizi, liberi di esprimere le proprie opinioni in una casa davvero comune”, ha dichiarato Gianni Lettieri, già Presidente della stessa Unione degli Industriali e oggi a capo di Atiteck, nel dimettersi dall’Unione degli Industriali di Napoli. Dopo l’abbandono degli imprenditori Paolo Graziano, Ambrogio Prezioso e Luca Moschini, le dimissioni di Gianni Lettieri  confermano il grave momento che attraversa l’Unione di Napoli. Va detto che la crisi non riguarda solo Napoli ma oramai è nazionale. La crisi dei corpi intermedi sta costringendo gli imprenditori all’abbandono delle Associazioni Datoriali e ad agire in solitudine. Ancora più grave è il settore delle PMI. Piccoli imprenditori  che oramai si rivolgono al libero professionista,  non riuscendo a trovare un’Associazione in grado di aiutarli ad affrontare le varie problematiche ed essere ascoltati dal Governo. L’Italia va ricostruita perchè il vecchio modello/Paese non regge più.

La Redazione