Politica

COMUNICATO AI LAVORATORI GESAC SPA

Dopo diverse nostre richieste, solo nella giornata odierna si è svolto l’incontro in call-conference con la Gesac, per espletare la fase di procedura di consultazione sindacale in merito alla richiesta di ricorso alla CIGS.
Tenendo conto della situazione di crisi nazionale causata da una crisi improvvisa che ha travolto in maniera drastica anche il nostro comparto, L’azienda ci ha proposto un accordo (da premettere già firmato dalle altre OO.SS.), che per noi non assicura un reintegro del personale in tempi accettabili.
Su alcuni punti affrontati, è emerso che:
• l’azienda dichiara che inizierà il reintegro della CIGS solo quando ci sarà un andamento favorevole dei ricavi complessivi, per noi non è plausibile un’unica condizione per il rientro senza nessun parametro economico di riferimento, in quanto ritenevamo accettabile come parametro l’incremento del numero di passeggeri da stabilire in fasi di incontri aziendali.
• la rotazione equa del personale, vero è che sarà su base 15nale, sarà distribuita per 15 giorni di lavoro su un periodo di almeno 6 settimane per i settori numerosi,
• per gli appalti e servizi affidati, non abbiamo ricevuto informativa. Del perché la Gesac chiede gli ammortizzatori sociali alle OO.SS e comprensibile viste le ricadute economiche nazionali, ma quale senso avrebbe un accordo sindacale che non dia riferimenti certi sul quando potrebbero rientrare i lavoratori.
Ci dichiariamo contrari per i motivi sopra riportati con un nostro mancato accordo, e ci riserviamo di inviare le nostre motivazioni alle sedi istituzionali competenti.
Segreteria Regionale
Trasporto Aereo